martedì 19 febbraio 2013

Commuters' life - vita da pendolare

Stazione di Quarto di Marano in una sera d'inverno
Evening winter at Quarto di Marano railway station

Tutti contro Grillo: sarà un caso?

dal sito "Giornalettismo.com"
Sarà un caso ma tra sabato e domenica, in contemporanea, si sono susseguite frasi allarmanti sul Beppe Grillo e il Movimento 5 Stelle.
"non vuole domande" tuonava Bersani,
"é un pericolo per la democrazia" replicava Berlusca,
per "u' professore", invece Grillo vorrebbe portare l'Italia alle stesse condizioni della Grecia.


Che Berlusca sia uno strenuo difensore della democrazia è già di per se una cavolata immane visto cosa il cavaliere pensava e pensa della Costituzione e cosa ha fatto fare alla Lega per bloccare, cosa assolutamente incostituzionale, il movimento di lavoratori dal sud al nord nelle pubbliche amministrazioni vogliamo forse ricordare, tra le altre cose, gli esempi di alta democrazia del cavaliere come la mirabolante ricostruzione in Abruzzo, o l'inserimento nelle istituzioni (a garanzia della democrazia, ovvio) di fameliche veline nonché avvenenti "igieniste" e ci fermiamo qui solo per decenza. Curioso che proprio lui si preoccupi della democrazia, forse voleva dire che la telecrazia è in pericolo. Per quest'ultima cosa ha ragione.

Bersani, poi, dovrebbe chiarire quale politico attuale risponde a domande serie. I vari salotti del cavolo in tv servono solo ad incensare i politici ma di domande scomode neppure l'ombra. Immaginamo bene quali domande faziose si preparerebbe un vespolone per mettere in cattiva luce il leader del M5S o di come le tv possano deformare anche le singole frasi di un'intervista, tanto la maggiornaza degli italioti non andrà mai a guardarsi un'intervista, troppo impegnata con il calcio e domenica in o simili. Quindi la scelta di Grillo a mio parere è corretta, mentre Bersani che usa la tv per fare comizi più che per presentare programmi farebbe meglio a stare zitto.

E che dire di Monti? Il mio pensiero sul professore l'ho già espresso nel post "Addio, Monti": candidato per frenare l'emorragia di consensi al M5S, adesso Monti ha paura di non farcela e noi glielo auguriamo: ci ha fatto già dissanguare abbastanza senza prendere provvedimenti seri per far ripartire l'economia italiana, non solo: la stessa campagna elettorale che sta portando avanti non è proprio un esempio di lungimiranza economica: continua a parlare di tasse ma non di monopoli, tasse  e liberalizzazione dell'economia, al pari dei suoi illustri compari.

Non mi pare che da questo trittico possa nascere nulla di buono e comunque hanno già dimostrato in passato i danni che sono capaci di provocare al paese, perché votarli ancora?

L'unica speranza è che gli italiani smettano di chiudere gli occhi e turarsi il naso e che decidano una volta per tutte di togliersi queti tizi dai piedi, sarebbe già una grande vittoria!!!!